La Gran Bretagna trema per il presagio lugubre: scompare Merlina

La Gran Bretagna trema per il presagio lugubre: scompare Merlina

La regina dei corvi della Tower e la leggenda incombe.

Una leggenda che risale ai tempi di Carlo II (Carlo Stuart (1630-1685), narra che qualora i corvi della Torre di Londra scendessero in numero inferiore a sei, la Gran Bretagna si sbriciolerebbe. Una superstizione alla quale i sudditi di Sua Maestà danno molto credito.

Già in passato illustri personaggi sono intervenuti per evitare questa coincidenza. Durante la Seconda Guerra Mondiale, Winston Churchill, pur preso da eventi tragici e urgenti, si occupò della questione. Era rimasto un solo corvo, e il Premier intervenne personalmente ordinando che fosse ripristinato almeno il numero minimo di sei.

Con la morte di Merlina, la regina dei corvi della Torre, il numero sta rischiando il minimo: i volatili sono attualmente sette. La preoccupazione nasce però da diversi fattori. Reperire i corvi dagli allevamenti sta risultando sempre più difficoltoso. La Torre deve contare quindi solo su se stessa. Contemporaneamente sono sorti presagi inquietanti, come il Covid, l’irrequietezza di Scozia e Irlanda. Insomma i sudditi di Elisabetta sono punto tranquilli.

È stato avviato nel 2018 un programma di ripopolamento, e pochi mesi più tardi erano nati 4 uccellini nella Torre, 3 dei quali furono però donati.

È evidente che tutto muti attraverso i secoli. Un tempo il problema principale che poteva assillare i Guardiani della Tower of London poteva essere la custodia di personaggi quali Anna Bolena o Catherine Howard, rispettivamente seconda e quinta moglie di Enrico VIII. Oppure la prigionia di Guy Fawkes, che ideò la Congiura delle Polveri per far saltare il Parlamento nel 1605. O ancora la segregazione del criminale nazista Rudolph Hess. Oggi la preoccupazione è quella che la formazione titolare dei corvi “scenda in campo” in almeno 6 unità, una in meno che una squadra di Quidditch.

 La cura dei corvi della Torre è affidata addirittura a un funzionario di corte, detto appunto Maestro dei corvi, il quale non si occupa d’altro. Il Maestro dei corvi viene scelto tra i militari che abbiano servito nell’esercito per almeno 22 anni, come tutti gli altri Guardiani della Torre. Attualmente è Chris Skaife, nominato a questo incarico nel 2011.

I corvi sono mantenuti con una dieta che prevede carne cruda e biscotti intrisi nel sangue. Il Maestro dei corvi si presenta al loro cospetto in perfetta tenuta d’epoca.

 

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